Caro Linus (e tifosi dimissionari vari) ti scrivo

Caro Linus ti scrivo.

Lo faccio perché sei uno dei pochi personaggi pubblici che però mi sembra quasi di conoscere davvero. Sarà per il rapporto di simbiosi che si crea tra un ascoltatore fedele e assiduo e gli speaker della sua radio preferita o forse per la stima che nutro per te e per quelli come te, ossia persone che ce l’hanno fatta pur partendo dal niente e riuscendo a fare della propria passione una professione.

Ti scrivo perché questa lettera ce l’avevo in canna da tempo, da quando cioè hai dichiarato che la Juve degli anni moggiani vinceva rubando e non ne aveva affatto bisogno. Mi hai fatto molto arrabbiare, allora, ma non feci nulla. Ma i tuoi post relativi alle dimissioni di Conte e al conseguente ingaggio di Allegri, con tanto di tua chiosa finale: “Premesso che ognuno ha il diritto di fare le scelte che crede, la mia è che da qui in poi farò finta che la Juve non esista. Fino a che non mi tornerà la voglia. Allegria.” mi hanno spinto a indirizzarti questa missiva, che sicuramente non leggerai ma fa nulla. Non importa, perché questa lettera è indirizzata a te ma anche, e soprattutto, a quelle persone che il 15 luglio 2014 hanno annunciato le proprie dimissioni da tifosi della Juventus.

Premetto anche io, come te, che ognuno ha il diritto di fare le scelte che crede, però, come ben sai, un personaggio pubblico un minimo di responsabilità in più ce l’ha. Specie se, come nel tuo caso, vieni chiamato in causa da giornali e televisioni (non ultimo lo spot sulla prossima Champions League che sta andando in onda su Sky), quale rappresentante VIP della Juventus. Libero di dire e fare ciò che credi, però, visto che, in qualche modo, mi rappresenti (e non puoi dire che non sia così, perché, com’è legittimo, per girare lo spot di Sky avrai percepito un ingaggio) in quanto tifoso della Juve, mi arrogo il diritto di rivolgerti qualche critica.

linusjuveSulla vicenda Moggi e calciopoli davvero ti invito ad informarti un po’ di più e un po’ meglio. Purtroppo so che sei un assiduo lettore della Gazzetta dello Sport e questo spiega molte cose. Quando parli di calciopoli mi sembra davvero che tu ti sia limitato a leggere la pravda rosa senza provare ad approfondire una vicenda torbida e piena di contraddizioni. Non è questo il luogo in cui parlare della vicenda, però ti invito a leggere qualcosa di diverso da quanto propagandato per vero da un quotidiano che ha chiari interessi economici e soprattutto editoriali che spingono affinché anche le verità processuali emerse da Calciopoli vengano celate o comunque raccontate in modo parziale. Potrei consigliarti un sito come Ju29ro che sulla vicenda ha scritto dossier approfonditi partendo dalle carte processuali per arrivare alle sentenze. Un lavoraccio, certo, specie per un personaggio pieno di impegni quale sei tu, ma ti basterà qualche lettura qua e là perché ti si apra un mondo.

Sicuramente ti chiederai a che pro perdere tempo in noiose letture. Beh, la questione è semplice: non si può essere tifoso juventino senza comprendere appieno quel che è accaduto nel 2006. Senza conoscere il ruolo ambiguo e contraddittorio della proprietà (ti consiglio una lettura favolosa: I Lupi e gli Agnelli di Gigi Moncalvo), senza avere idea del ruolo che nella vicenda hanno avuto la Pirelli, la Telecom, la FIGC, la Gazzetta dello Sport e molti altri attori. Non si tratta di dietrologia. Odio le ricostruzioni 2.0 di vicende quali l’attentato delle torri gemelle. Si tratta di una realtà che semplicemente non viene raccontata. Vedrai, Linus, se farai questo sforzo almeno qualche dubbio ti verrà.

E poi c’è la questione Conte-Allegri. Senza qui entrare nei dettagli perché se ne è parlato troppo e tutti vogliono raccontare verità che non conoscono, è bene però dirti che è troppo facile essere tifosi quando le cose vanno bene e prendersi “delle pause” quando vanno male. Che poi, in questo caso, non vanno male affatto! Devi essere orgoglioso di una società che è ripartita dalla Serie B, che dall’essere quella con il fatturato più alto d’Europa si è trovata a dover accettare contratti di sponsorizzazioni quasi imbarazzanti, che ha un presidente giovane che porta il cognome che porta, che possiede la leadership assoluta in Italia e che sta lavorando per provare a recuperare terreno in Europa, al netto di sceicchi, magnati vari e norme del Fair Play Finanziario violate o aggirate. Che ha uno stadio di proprietà che ci invidiano ovunque (e che mi pare tu conosca abbastanza…).

E se orgoglioso lo sei, come dovresti, allora non vedo il motivo per il quale non dovresti avere fiducia in una società del genere. Peraltro, basterebbe aver ascoltato le parole di Conte in questi anni per capire cosa sia accaduto. E per comprendere che non poteva che andare così. Che la Juventus è stata fin troppo paziente nell’accettare le critiche rivoltegli da un suo dipendente davanti a milioni di tifosi (ti ricordi le dichiarazioni assurde fatte subito dopo la conquista dello scudetto? Il ciclo è finito; con questi giocatori non posso più vincere; non so se resto… ) e lo ha fatto soprattutto per riconoscenza verso l’artefice numero 1 della rinascita bianconera.

I giocatori e gli allenatori passano, la Juve resta. Sono passati Sivori e Boniperti, Trapattoni e Platini, Baggio, Del Piero e Lippi, passeranno anche Conte e Allegri.

Ora lo so, starai pensando che non te ne frega niente di tutto quel che ho scritto e che continui a ritenerti libero di fare quel che più credi. Però tifare solo quando le cose ci vanno bene è sbagliato. Anzi, è opportunistico. E chi realizza spot e rilascia interviste quale “esponente VIP” della Juventus non dovrebbe comportarsi così. Perché poi, lo so, basterà qualche vittoria per partire alle 17 del pomeriggio assieme ad Eros per andare a Torino a vedere la Juve…

 

Comments

  1. Renato says

    Tifosi come Linus e4 quelli che la pensano come lui, meglio perderli per sempre. Saremo in meno ad esultare ma veri tifosi Juventini, non tifosi di Conte, Del Piero, Zidane, Platini ma VERI JUVENTINI

  2. Maria Lio says

    Mi piace molto la lettera scritta qui sopra e rivolta al signor Linus. Da tifoso juventino la condivido appieno, perché non accetto coloro che si definiscono tifosi solo quando le cose vanno bene e viceversa, si ritirano quando le cose non vanno. Ma poi, cosa non va? è andato via Conte! e cosa cambia e forse andata via la JUVE? NO!!!! e questa è la vera cosa importante. Io ringrazio Conte come ho ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per la JUVE. Ho pianto per Conte come ho pianto per gli altri. Ma tutto finisce qui e non vado a cercare le cause o i motivi perché non mi interessano. Ho seguito tutte le partite della JUVE in serie B e orgogliosamente ho continuato a tifare e sostenere la mia squadra contro tutti e tutto, pur vivendo a Roma in mezzo a giallorossi. E adesso vado avanti ancor più orgogliosamente a fianco della mia SIGNORA, perché per me esiste solo LEI, gli uomini pur bravi passano, la JUVE no e fino alla fine sarò con LEI.

  3. Policarpo says

    Non sono d’accordo con il finale di questa lettera, si critica Conte che ha avuto l’onestà di dire il suo pensiero apertamente, a ragione o torto ma senza i soliti sotterfugi classici in tutti i sistemi del vivere…chiedo: di solito quanto durano i cicli? ..se ha detto” non so se resto” è la società che doveva chiudere il rapporto se non era in grado di dare a Conte i giocatori da lui richiesti, e non chiedere di “ripensarci”,… per quale motivo questo tentennare..forse per la campagna abbonamenti visto come e quando è successo il patratak…

  4. Mister B says

    Ascolto Linus da anni e sono rimasto deluso dalle sue parole, è come se quando lui non trasmette io non ascltassi più radio deejay, ma per favore Pasquale di Molfetta mi faccia il piacere.

  5. lereg says

    La realtà, secondo me, un rancoroso alle origini, è un altra per la maggior parte dei pro-Conte in uqesta vicenda. Calciopoli ci ha tolto la nostra Juventus, proprio perchè la farsa si è appoggiata su radici interne estranee ai valori tradizionali della Juventus. La Juventus ello smile, dei settimini posti, del trino Jean-Claude Blanc, non era la Juventus.

    Conte non solo ha riportato la juventinità nella società, Conte ha esaltato la Juventinità ed ha fatto finalmente rinscere dalle ceneri la vera Juventus. Però, se ne accollato tutto il peso, tanto che gli attachi farseschi sono stati dirottati su di lui (vedi calcio scomesse).

    Essendo questo l’assioma di partenza, la domanda è: ma se va via Conte, qual’è la Juventus che ci resta? è la nostra Juve tradizionale o un ersatz a tinte Cobolli? Le azioni di AAgnelli per rispondere al 2006 non sono state tutte estremamente chiare e non rassicurano tanto.

    Ho addirittura tifato la Juve di Cobolli e Blanc, La Juve e non la società per come era rapprsentata, ma se adesso, la società stessa rigetta come un anticorpo un Conte, fin quando non mi dimostra di essere comunque la nostra Juve e non quella di un Elkann ad esempio, non so se ho ancora la voglia di tifare una società che non è quella per la quale mi ero appassionato. Un altra società, non la Juventus.

    Ovvio poi che questo non è il pensiero di Linus, che per me non è mai stato che un personaggino. Odio vedere associato la Juve sempre a personaggi che non si possono vedere dai media. Nella pubblicità di sky ci sono due attori di talento che interpretano in modo simpatico il loro tifo ed una pippa dal tono piatto e scialbo. A chi tocca la pippa: alla Juve certo!

  6. Pier says

    Personalmente questi fatti, come nel 2006, mi fanno, se possibile, diventare più juventino di prima! Mi sembra quasi di dover aiutare la squadra col mio tifo. Bellissima lettera.

  7. Luigi s says

    Bravo Emiliano. Siamo tutti stufi degli juventini part-time. Quelli che hanno talmente timore di un possibile giudizio negativo, quelli che si vendono allo scopo di sembrare a tutti i costi obbiettivi al punto di accogliere immediatamente qualsiasi accusa venga rivolta alla Juve. Non ci servono questi finti juventini…. vogliamo i GOBBI.
    (Son d’accordo su tutto tranne che sull’ 9/11…. succede :-) )

  8. Mark says

    Mi spiace ma dissento….Conte aveva tanti difetti e arrancava in europa ed ha fatto degli errori, ma in 3 anni ha scritto una grandissima pagina bianconera dopo l’immondizia scagliata addosso alla juve da farsopoli…… parte della dirigenza non lo ha mai digerito e ha fatto di tutto per mandarlo via, al contrario di noi tifosi….poteva essere il ns ferguson sul serio, bastava volerlo, veramente…..mi spiace ma questa dirigenza dopo farsopoli di zaccone &co mi ha nuovamente deluso, lasciando tra l’altro in mano ad altri un grande motivatore come conte, prendendosi un bidone come allegri, che di piacevole ha solo il nome……oltretutto sapendo delle sue intenzioni hanno atteso la fine della campagna abbonamenti per questa pagliacciata decisa a maggio…….complimenti a tutti……mi spiace ma sono con linus, tifosi si, ma nn stupidi!!

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>