Pagelle Chievo Verona-Torino 0-0. Poco, pochissimo, quasi nulla. Il progetto continua…

 PADELLI 6,5: la sua assenza tra i pali in campionato si fa subito sentire, quando forse per paura, forse per insicurezza si attarda troppo sul pressing di Paloschi rischiando di fare la frittata. Si riscatta poi nel preseguo della gara con tre interventi decisivi su Hetemaj, Paloschi e Lazarevic, dimostrando la sicurezza di un veterano. Gillet è avvisato.

DARMIAN 6,5: ottimo in fase di copertura, presidia la sua fascia con autorità e sicurezza. Un po’ carente in fase offfensiva ma nel complesso è l’ennesima prestazione positiva.

MAKSIMOVIC 6: prestazione positiva per quasi tutta la gara con qualche piccola sbavatura che poteva diventare letale su Maxi Lopez e Lazarevic.

GLIK 6.5: fa il suo e anche quello che spesso non fa Gaston Silva. Sempre sicuro e presente dove serve. Altra prestazione da vero capitano resa un po’ più complessa dall’assenza per squalifica di Moretti.
 
GASTON SILVA 5: tremendo il suo inizio di partita. Veniva da chiedersi che ci facesse un giocatore del genere su un campo di serie A. Perde due palloni clamorosi concedendo occasioni agli avversari. In crescita nella ripresa ma prestazione negativa; e non è la prima.

MOLINARO 5: poco incisivo in fase offensiva dove invece avrebbe potuto fare molto di più, concede troppo spazio anche in fase difensiva dove il Chievo trova spazio soprattutto dalle sue parti. (st 33′ PERES sv).

VIVES 5: poco: una prestazione che mette in evidenza i suoi limiti in fase di costruzione e interdizione del gioco. Si perde troppo spesso in mezzo al campo rendendosi troppe volte protagonista di interventi fallosi che gli fanno rischiare anche il doppio giallo. (st 42′ BENASSI sv).

GAZZI 6: solita grinta in mezzo al campo dove spesso mette una pezza agli errori e alle incursioni avvversarie. Poco o nulla in fase di impostazione ma si sa che non è il suo pane. Da una sua disattenzione nel finale nasce un’azione pericolosissima per il Chievo.

FARNERUD 5,5: tecnicamente è il migliore dei centrocampisti, ma fa vedere il suo valore solo a tratti e davvero in poche occasioni. Prova a spaventare Bizzarri da lontano ma di lui oggi si vedono più imprecisioni che altro.

MARTINEZ 5,5: fa tanto movimento, svariando in tutte le zone dell’attacco granata dimostrandosi però troppo fumoso e impreciso. Corre e si sbatte come pochi, ma da solo e con pochi palloni giocabili e con un centrocampo che non lo supporta è davvero dura.

QUAGLIARELLA 5: anche lui non riceve palloni giocabili e in 90′ ha una sola vera occasione dove cerca di servire Martinez anzichè tirare in porta. Per il resto è anche lui abbandonato al suo destino ma a differenza del compagno di reparto si sbatte la metà per recuperare qualche  pallone.

 

All. VENTURA 5,5: in una situazione di rosa come quella attuale del Torino, è difficile stabilire quanto le colpe siano del mister e quanto della società. Tra giocatori messi fuori rosa, “casi disperati” come Barreto, prepensionati e acciaccati come Amauri, squalificati e infortunati, è difficile metterne in campo 11 elementi decenti per far finta di essere una squadra. Qualche scelta che fa discutere, come l’ennesima panchina di Bruno Peres, ma quel che fa specie è la pochezza della squadra: sfilacciata, molle, inconcludente e che oggi come ad Empoli ha badato solamente a non prenderle cercando di portare a casa uno squallido 0-0. Nove calci d’angolo a zero per il Chievo la dicono lunga su come il Toro abbia gestito la gara.

 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>