PADELLI 6: impegnato in un paio di occasioni risponde sempre presente e nulla può sul goal di Castro: per la cronaca sono quei palloni che se li respingi sei un fenomeno se entrano non è colpa tua. Qualche apprensione come al solito sui retropassaggi, spesso rallenta la ripresa del gioco rischiando troppo e dando la possibilità agli avversari di recuperare le posizioni.
BOVO 6: altra prestazione positiva, riesce sempre a contenere gli avanti clivensi e non partecipa al pasticcio sul goal di Castro.
GLIK 5,5: Castro lo fulmina in velocità segnando la rete decisiva. Il resto della gara non è stata giocata male dal capitano ma un errore del genere non è da un giocatore della sua esperienza.
MORETTI 5,5: discreta la fase difensiva quasi nulla quella propositiva, merito anche di un Chievo che lo ha limitato molto col pressing alto. Partecipa alle responsabilità sul goal di Castro facendosi beffare dalla spizzata di Paloschi che serve l’autore del goal.
PERES 5: resta da capire se sia merito del Chievo che lo ha imbrigliato con un raddoppio di marcatura costante oppure demerito del giocatore che è riuscito solo in un paio di occasioni a rendersi pericoloso sbagliando però l’appogggio ai compagni. Troppa gloria domenica e troppo poco oggi. Umiltà… (34’ st ZAPPACOSTA 6: entra bene in partita ma poteva far meglio quando al 90′ si ritrova nei piedi la palla del possibile 1-1 che spreca calciando addosso a un difensore)
ACQUAH 5,5: non sempre bastano grinta e dinamismo per disputare una buona gara, specie come quella di stasera con un avversario abile a chiudere ogni spazio e capace di presentare sempre 2 uomini di fronte al portatore di palla. Il più dinamico della mediana granata ma troppo impreciso e pasticcione col pallone tra i piedi.
VIVES 5,5: gioca diversi palloni ma patisce troppo l’aggressività dei centrocampisti gialloblù. Non riesce sempre a dirigere il traffico a metacampo e lo dimostra il goal preso dal Toro con un 2 contro 2 causato dal mancato filtro a centrocampo.
BASELLI 5: arriva la prima prova negativa per l’ex Atalanta anche per merito degli avversari che smorzano sul nascere ogni sua iniziativa, disputa una gara anonima senza spunti non risultando mai potagonista. (34’ st BENASSI SV: poco tempo per dare un giudizio)
MOLINARO 6: uno dei pochi che stasera riescono a salvarsi. Prova a spingere dalla sua parte giocando meglio di Peres, suo dirimpettaio, e andando anche vicino al goal con un diagonale velenoso.
QUAGLIARELLA 5: battuta di arresto per il cannoniere granata che riceve pochi palloni giocabili e non fa nulla per andare a recuperarne. L’intesa con Martinez latita e non sempre per colpe sue…
MARTINEZ 5: tanta volontà che da sola non basta per trasformarlo nell’attaccante di cui tanto avrebbe bisogno il Toro. Tatticamente in disordine, fisicamente non adeguato per una squadra cosi chiusa dimostra che la strada per diventare un giocatore vero è ancora lunga (23’ st BELOTTI 5,5: poca roba in attacco, riesce però a perdere la palla che da il via all’azione del goal clivense).
ALL. VENTURA 5,5: difficile fare l’allenatore in questo Toro: se avesse fatto il turn-over gli sarebbero piovute addosso le critiche per non aver fatto giocare questo o quello; non ha fatto turn-over e son tutti a dire che qualcuno meritava un turno di riposo… Al di la di questa considerazione la squadra non risponde come domenica anche per merito di un Chievo che gioca la gara perfetta specie in fase difensiva. Da questo Toro però ci si aspetta di più, non ci si può e non ci si deve accontentare di sfangarla con uno striminzito 0-0 che sfuma per una disattenzione difensiva a un quarto d’ora dalla fine. Personalità vuol anche dire provare a vincere le trasferte come quella di stasera. Cambi tardivi.
Ieri ha sbagliato Ventura . Perché continua a fare giocare poco Maxi Lopez ? ? ? Quagliarella e Maxi Lopez devono essere la coppia titolare (sempre in tutte le partite). Maxi Lopez fa salire la squadra appoggia i compagni di squadra che arrivano da dietro (per farli tirare), in più ti può far goal in qualsiasi momento. Adesso basta con gli esperimenti (i giovani “in particolare in attacco” si devono integrare poco per volta). Ieri poteva fare riposare per almeno 65 minuti Quagliarella e Bruno Peres. Glick in questo inizio campionato, sembra soffrire il fatto che non sia potuto andare giocare all’estero, anche se aveva detto che rimaneva al Toro. L’ho capito da alcune sue dichiarazioni (espresse in maniera criptata, quando anno venduto Darmian, su Tuttosport). Padelli come scrive giustamente la pagella para il parabile ” a non quasi l’impossibile” Per finire non vorrei che Maxi Loez faccia i soliti capricci, e Ventura lo fa giocare poco per questo motivo in questo caso Ventura si dimostra un grande allenatore ma con dei limiti. La desa solocontro l Sampdoria non si è presa un goal Vives è ora che comincia a stare in panchina. Al contrario Vives e Padelli sono i cocchi di mamma di Ventura. Abbiamo una squadra molto buona. E’