Il gol di Del Piero e il calcio per i fanboy

alex del pieroSo già a cosa vado incontro scrivendo questo articolo ma non riesco proprio a trattenermi. Chi mi conosce sa come interpreto il calcio e qual è il mio modo di amare la Juventus: sono tifoso della Juve e se oggi la maglia della Juve la indossano Buffon, Tevez, Isla e Giovinco io tifo per loro, ma ho il diritto di giudicarli se sbagliano indipendentemente dal loro cognome e da quello che hanno fatto in passato per i nostri colori. Le parate di Buffon, gli assist di Pirlo, i gol di rapina di Trezeguet, le magie di Platini e gli oltre 200 gol di Del Piero rappresentano la storia della Juventus e nessuno potrà mai cancellarli. Il calcio, però, vive di risultati, anche perchè se noi andiamo allo stadio o ci abboniamo alla pay-tv è per vedere la nostra squadra vincere, non per vedere una squadra di vecchie glorie solo perchè “hanno dato tanto alla Juve“.

Amo il calcio in genere e cerco di seguirlo, limitandomi però a quei campionati che risultano essere interessanti, come la Premier League o alcune partite di Bundesliga mentre nella Liga spagnola le gare equilibrate sono davvero poche. Questo è il motivo per il quale non seguo il campionato di calcio australiano, nonostante ci giochi il grande Alex Del Piero.

Però mi fa piacere quando mi giunge l’eco di un suo gol o di una sua vittoria, così come mi piace il fatto che David Trezeguet sia ancor in giro per il mondo a gonfiare la rete ed Edgar Davids a gonfiare gli zigomi degli avversari (e ovviamente questa è una battuta). Negli scorsi giorni ho visto che, nella mia bacheca di Facebook come nella mia timeline di Twitter, vi erano decine di post inneggianti ad Alex ed al suo gol capolavoro che ha realizzato con il Sidney. Bene, ho pensato, buon per il vecchio capitano che continua a divertirsi e far divertire. Non l’ho guardato, però, perchè ritengo il campionato australiano alla stregua di un torneo amatoriale e basta dare un’occhiata a qualche filmato per capirlo.

Poi però a furia di leggere: il gol di Del Piero dimostra che il grande Alex meriterebbe ancora di giocare nella Juve; Del Piero fa ancora magie; altro che Tevez, la maglia n°10 può indossarla solo lui ed altre cose del genere, la curiosità mi ha assalito ed ho guardato il famigerato gol.

Mi spiace, ragazzi, ma sono scoppiato a ridere e poi mi sono rattristito immediatamente. Del Piero percorre in solitudine tutta la metà campo avversaria, poi appena gli si avvicinano due aborigeni lancia la palla in mezzo a loro e questi incianpano fra di loro cadendo goffamente, consentendo peraltro ad Alex di fare una veronica in mezzo a loro e poi di insaccare, mentre il portiere bellamente si gustava la “magia”.

Ragazzi, ma siamo seri! Questo gol mi sembra uno scambio tra Johm McEnroe e Jimmy Connors ma non nei primi anni ’80 quanto oggi, nei tornei esibizione tra vecchie glorie del tennis! Eppure, nessuno si sogna di dire che Connors oggi potrebbe ancora battere non dico Nadal ma perlomeno il nostro Fognini!

E invece no, il calcio sta cambiando e si sta trasformando in qualcosa di diverso. Secondo molti tifosi la Juventus di oggi dovrebbe schierare oltre a Buffon e Pirlo anche Del Piero, Trezeguet, Pavel Nedved e Pablo Montero. Forse con loro in campo occuperemmo la stessa posizione del Milan anzichè essere lanciati verso la prima posizione, ma che importa? Vuoi mettere vedere in campo i nostri grandi campioni?

Ma questo è il minore dei problemi. Fin quando sono i tifosi a fare i fanboy non è un grosso problema. I problemi nascono quando sono gli addetti ai lavori a pensarla allo stesso modo, perchè poi finiscono per non accorgersi di quando il grande campione sta diventando un vecchietto, esponendo lui e la squadra a situazioni imbarazzanti, quando sarebbe molto più semplice limitarsi a dire: sei nella storia di questa squadra ma non rappresenti più il meglio possibile nel tuo ruolo e nella Juve giocano solo i migliori (e non fate battute su Isla, per favore!) pertanto, a fine stagione saremo costretti a chiudere il nostro rapporto.

Vi lascio con il video della rete di Del Piero.

Comments

  1. ivan says

    caro amico io rispetto il tuo punto di vista ma un campione e tale perche’ anche entrando dalla panchina puo’ risolvere una partita e questo e DEL PIERO(ES.) gli ultimi due anni abbiamo avuto diverse punizioni dal limite quanti gol abbiamo fatto …. pochissimi e pure c’e’ PIRLO che e’ un maestro . vedi la roma a totti in campo perche’ e un fuori classe una giocata un tiro ed e fatta.con l’eta’ che avanza questi campioni devono giocare di meno e dove a loro e piu’ congeniale e girare per tutto il campo solo la presenza pesa.

    • Emiliano Lemma says

      Caro Ivan, al calcio si gioca 11 contro 11. Nessuna squadra può giocare in 10 solo per avere la possibilità di segnare su punizione, altrimenti Maradona giocherebbe ancora.

      • eduard Halla says

        @ Emiliano: Secondo te la Juventus ha fatto bene a mandare via ADP e prendere Anleka e Bentdner? Mi perdoni ma o hai gli occhi bendati o lo fai a posta allora. Nessuno dice che Del Piero doveva restare per sempre come giocatore, ma da qui a dire che hanno fatto bene a cacciare via… Beato te che ti chiami come tifoso juventino.

    • Emiliano Lemma says

      In effetti…però quelle normali, di quelle da corsa non ho mai parlato perchè non me ne intendo. Poi se magari argomentassi il tuo punto di vista potremmo anche parlarne, ma occorre essere in grado di farlo

  2. Gaspare says

    Bellissimo pezzo. Anch’io la penso come te… Bel gol si, ma in campo ci vanno i giocatori che ci sono ora, non i sentimenti che si provano per qui calciatori che non indossano più la casacca bianconera. Del Piero rimarrà sempre un “Dio” calcistico per me, ma sarebbe stato in grado di segnare lo stesso gol nel campionato italiano? Sinceramente non credo, posso pure sbagliarmi eh….

  3. francesco says

    La cosa più imbarazzante purtroppo è il tentativo fallito di dribbling… oltretutto dopo aver rivisto giusto ieri lo speciale sulla carriera di Alex The Legend…

  4. elia says

    Sbagliano tutti … I tifosi che inneggiano il ritorno di Del piero (è andato via da piu di un anno ,, Basta!) e sbagli tu a considerare il campionato australiano una lega amatoriale. il campionato australiano è molto fisico e rude , tatticamente e tecnicamente sicuramente non di alto livello. Le amichevole del Sydney quest ‘ estate che ha schierato i panchinari ed era in dietro di condizione rispetto le italiane( di titolari rispetto la prima del Sydney in campionato ce ne erano 2 ) hanno fatto vedere una squadra in grado di partecipare decorasamente ad una serie B italiana. Quindi Del Piero fa la differenza in un campionato equiparabile ad una nostra serie B. La domanda che tutti dobbiamo farci magari è questa: Farebbe la differenza ancora in serie A?

  5. Massimo says

    Beh emiliano son concorde con te che Alex come David o Edgar hanno fatto il loro tempo anche se resteranno per sempre nel cuore di tutti i tifosi Bianconeri. Forse facciamo fatica ad essere obiettivi sopratutto quando come in questo momento non siamo brillanti, non stravinciamo le partite, facciamo fatica contro il copenaghen, etc etc etc …..L’anno scorso questo rumore per il ritorno di Alex non era così enfatizzato…chissà come mai?
    Ad ogni epoca poi il suo campione….Alex è stato colui che nel bene e nel male ci ha portato ai trionfi……ora tocca a qualcun’altro!!!1

Trackbacks

  1. [...] Nel calcio moderno invece viene vissuto come un tradimento verso il giocatore e verso i tifosi il pensionamento di Alex Del Piero, oppure l’operazione svecchiamento che Inter e Milan hanno compiuto negli ultimi anni nei confronti di giocatori ormai piuttosto stagioni quali Julio Cesar, Pirlo, Seedorf, Nesta e altri ancora. Ancor oggi ci sono tifosi della Juve che ritengono che Alex Del Piero dovrebbe fare parte della Juve nonostante basti guardare le reti che realizza nel campionato semi-amatoriale australiano confermino la bontà delle scelte effettuate da parte dei dirigenti bianconeri. (si leggano i commenti al mio recente post sull’argomento). [...]

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