La Juventus conquista i tre punti e consolida il secondo posto in classifica battendo in modo piuttosto agevole un Catania rinunciatario e vittima sacrificale dei campioni d’Italia.
Sblocca la partita Vidal dopo un paio di deviazioni su tiro debole, poi raddoppia Pirlo con una delle sue punizioni magistrali. Il resto è (quasi) noia, con la Juve che continua a meravigliarsi per gli spazi insolitamente concessi da parte di un Catania che non riesce a reagire.
Nella ripresa spazio a Giovinco, Motta e Pogba, con i gol di Tevez e di Bonucci. Buone le prove di Chiellini, Tevez e De Ceglie.
Queste le pagelle dei giocatori bianconeri:
Buffon: SV. Solita gara da disoccupato per il portiere bianconero
Caceres: 6. Nessun problema in fase difensiva, delega ad altri il compito di spingere.
Bonucci: 5,5. Il gol riabilita una prestazione non positiva. Lanci sbagliati e una scivolata figlia più della troppa sicurezza che del terreno viscido.
Chiellini: 7. Bella prestazione: grinta nel recuperare palloni, personalità nell’impostare la manovra, chiude in modo splendido nell’unica azione offensiva del secondo tempo del Catania, rimediando ad un errore di Bonucci.
De Ceglie: 6,5. Toh, quando meno te lo aspetti, ecco arrivare un De Ceglie che ricorda quello di qualche anno fa, quando sembrava un ragazzo sempre ad un passo dal diventare giocatore da Juve. Stasera ha spazio e ne approfitta.
Marchisio: 5,5. Al solito mi si dirà che sono prevenuto, ma continuo a vedere in Marchisio un giocatore che spesso si astrae dalla manovra e che poi, quando può, cerca improbabili veroniche, tocchi di fino e di tacco. Recupera un po’ nel finale, quando però ormai il Catania ha rinunciato a giocare.
Vidal: 6. Non una prova eccelsa da parte del cileno, risparmiato ad inizio ripresa in vista dei prossimi due impegni. Sblocca però la partita.
Isla: 6. Come dicevo in occasione della gara con il Genoa, Isla ha imparato ad evitare di esporsi nei cross e nelle iniziative offensive. Si limita alle cose più semplici e, forse, in partite come questa è la cosa migliore che possa fare.
Pirlo: 7. Ancora una prova convincente, suggellata da una rete al solito magistrale su punizione.
Tevez: 6,5. Che dire? E’ il top player che mancava a lungo in questa squadra. Ha un inizio non troppo convincente ma ha il merito di essere sempre protagonista. Inoltre, segna un gol importante. Lui, assieme a Vidal e Pogba, è in grado di fare la differenza in tutte le partite.
Llorente: 5. A parte la sponda involontaria in occasione del gol di Tevez, lo spagnolo regredisce: si fa sempre anticipare, appare lento e sbaglia un colpo di testa che sembrava non troppo difficile per uno come lui.
Giovinco: 6,5. Approccia bene la partita, offre un assist solo da spingere in rete per Bonucci, cerca la rete in più occasioni.
Motta: 6. Non impazzisco per lui, anzi, però i fischi preventivi non mi piacciono. Non sfigura, fa il suo.
Pogba: 6. Non incide più che tanto nella gara per il semplice fatto che non serve.
Allenatore, Antonio Conte: 7. La squadra ha reagito alla doppia sconfitta e anche una gara come quella di oggi, in cui sembrava i giocatori non fossero troppo determinati, è stata poi vinta in modo agevole. Merito del mister che fino al 2-0 era imbufalito e pressante nel chiedere più determinazione. Inoltre, il turnover è stato applicato in modo ottimale in queste due partite.
Terna Arbitrale: 6,5. Partita semplice da dirigere, non sono stati commessi errori da parte degli arbitri.
