Prendetevi sti 5000 euro di “merda”!

Il titolo è forte, lo so, ma sono sicuro che esso è quanto più possibile vicino a quel che i dirigenti della Juventus FC devono aver pensato nel momento in cui hanno letto le decisioni del Giudice Sportivo Tosel in riferimento all’ultima giornata di campionato:

Ammenda di € 5.000,00 alla Soc. JUVENTUS per avere suoi (giovanissimi…) sostenitori rivolto ripetutamente ad un calciatore della squadra avversaria un coro ingiurioso” 

Si deve trattare di uno scherzo. E invece no. Perché sembra paradossale e assurdo che nella giornata in cui un giocatore manda a stendere in mondovisione il presidente della sua ex squadra, in cui tifosi di Roma e Atalanta si cimentano in una guerriglia che con lo sport nulla ha a che vedere e, ancora, in cui nella gara Lazio-Napoli dapprima si sono uditi cori simpatici del tipo “lavali col fuoco” e, successivamente, abbiamo assistito alla lavata di capo da parte dei tifosi laziali nei confronti dei loro giocatori costretti a presentarsi dinanzi a loro col capo chino chiedendo scusa e, ancora, in cui i catanesi rivolgono cori razzisti a Balotelli ed un giocatore ha fatto la stessa cosa, pare, proprio contro l’ex bambino prodigio italiano…ecco, in una giornata del genere c’era sicuramente altro di cui parlare.

State pensando forse al fatto che, per la prima volta (anche se Moratti ha tenuto a dire che loro lo fanno da anni, ma nessuno se n’è accorto) in Italia e nel mondo, gli ultras sanzionati sono stati sostituiti da 12.000 bambini delle scuole calcio, tifosi non solo della Juve ma anche di altre squadre, con la Juventus FC che ha dimostrato sia di essere molto brava ad organizzare l’evento in pochi giorni sia di mandare un messaggio ben preciso a chi di dovere (gli ultras, appunto)? Beh, se lo state pensando state sbagliando.

gassmannSi perché già da domenica alle 19,45 e, su Twitter e Facebook anche prima, non si parlava d’altro che del “merda” urlato dai bambini dello Juventus Stadium. Non intendo parlare di questo perché davvero non ci sono parole per descrivere fino a che punto la faziosità in questo paese non si fermi neanche dinanzi ad una festa di bambini. Già, perché di festa si è trattato. Come ho raccontato nella puntata del podcast de I Faziosi di oggi, la frase più bella sulla vicenda l’ho letta su Facebook, scritta da un amico, tifoso del Palermo, che ha ringraziato la Juventus per avere regalato una giornata di gioia immensa a tutti quei bambini. Ecco, non serve aggiungere altro.

No, non parliamone perché non ha senso. E se anche si possono capire i tifosi da bar, quelli che non hanno neanche i mezzi culturali per effettuare analisi razionali e lucide di ciò che gira intorno al calcio e non possono far altro che inorridirsi per un “merda” lanciato dai piccoli teppisti bianconeri, ciò che colpisce è la bassezza di giornalisti e vips vari. Questa è l’Italia.

E’ l’Italia in cui, (guardare immagine allegata), un attore tra i più importanti, figlio d’arte, come Alessandro Gassmann si indigna e se la prende con i genitori per una parola, “merda”, che lui stesso avrà pronunciato, insieme a mille altre anche più brutte, in film dal dubbio valore artistico che non mi risulta siano stati vietati ai minori. Quindi, gentile Alessandro, quei bimbi potrebbero avere ascoltato la gravissima parolaccia in uno dei suoi film. O, forse, la sua è una “merda” d’autore?

Ma non bastava essersi meravigliati e sorpresi per l’ignoranza diffusa in questo paese e mascherata da faziosità e incapacità di accettare la superiorità degli avversari tipica dell’italiano non solo medio ma anche colto. No, perché a lasciarci di sasso è stato il Giudice Sportivo Tosel che ha multato la Juve. Ebbene sì.

Pensate un po’, il coro “merda” al rinvio del portiere viene urlato decine di volte ad ogni partita della Juve e non solo. E mai una sanzione c’è stata. Nel momento in cui la pronunciano dei bambini si decide che la misura è colma e si fa scattare la multa. Per la prima volta. E ora, che accadrà? Saranno sanzionati tutti i cori di offesa verso i giocatori avversari? O, almeno, solo i “merda” verso il portiere? Se così non fosse, sarebbe l’ennesima incoerenza della Giustizia Sportiva.

Ciò che però fa pensare non dico alla malafede (non sia mai), ma ad un filo di ironia mal celata è l’utilizzo del termine tra parentesi, riferito ai tifosi, giovanissimi, con tanto di puntini di sospensione. Come a dire, ma magari sono io che sbaglio, che i tifosi, della Juve, pur essendo giovanissimi si macchiano delle stesse colpe degli adulti. Non c’è speranza, Tosel, i gobbi son gobbi anche quando sono bimbi…

La Juventus, per una volta, ha risposto per le rime con un comunicato ufficiale, che riportiamo:

La Juventus Football Club esprime il proprio sconcerto per l’ammenda comminata dal Giudice Sportivo alla Società “per avere suoi (giovanissimi…) sostenitori rivolto ripetutamente ad un calciatore della squadra avversaria un coro ingiurioso” Ovviamente Juventus Football Club non intende avviare l’iter consueto di giustizia sportiva su una vicenda che non merita alcun ricorso. L’iniziativa complessiva ha coinvolto quasi 13 mila ragazzini, grazie alla collaborazione di Federazione Italiana Giuoco Calcio, Lega Nazionale di Serie A, Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, Questura di Torino, Associazione Italiana Calciatori, Ufficio Regionale Scolastico, Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC LND, Comune di Torino, GTT, Centro Unesco di Torino e Commissione Italiana per l’Unesco. “Gioca con me… Tifa con me” è stata un’iniziativa che ha suscitato emozione ed apprezzamento da parte di tutti e, nonostante questo increscioso strascico disciplinare, proseguirà anche in occasione di Juventus-Sassuolo. Con l’auspicio che presto gli usuali frequentatori degli stadi (non solo dello Stadium) possano trovare modalità civili di interazione con i protagonisti in campo e tolleranti tra loro

E intanto il calcio italiano scivola sempre più in basso…sarà colpa della Juve.

Comments

  1. Andrea says

    Ok, tutto esagerato, ma è educativo “spingere” dei bambini a insultare una persona solo perché è un avversario? Penso e spero che apostrofare un avversario “merda” non sia una delle cose principali che insegnino alle scuole calcio, altrimenti facciamo passare anche altri insulti più pesanti, tanto li hanno detti dei bambini innocenti e in tv si sente di peggio!!! Se fossi stato allo stadio e mia figlia avesse rivolto questo tipo di “coro” contro un avversario non mi sarei fatto una risata, e sinceramente mi viene solo una gran tristezza nel pensare a una moltitudine di bambini che gioisce dopo aver pronunciato questa parola contro il portiere avversario. La colpa non è della Juve, la multa è una cosa ridicola e il giudice avrebbe dovuto chiudere occhi e orecchie! La cosa scandalosa è che non si ha più il senso del rispetto, e se insegni a dei ragazzini di 6/8 anni a comportarsi così o giustifichi con una risata il loro comportamento, come puoi pretendere che crescano educati e con sani principi sportivi. Su una cosa sono d’accordo: il calcio italiano è già scivolato sempre più in basso ! Una pedata nel sedere avrebbe preso mia figlia….

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