Le pagelle di Juventus – Sassuolo

La Juventus batte in modo netto il Sassuolo, mostrando di aver superato lo shock relativo all’eliminazione dalla Champions e rituffandosi nella competizione ad essa più congeniale, ossia il campionato.

Nel primo tempo è tutto facile: apre le marcature Tevez, che ribatte una respinta di Pegolo su tiro di Vidal, raddoppia Peluso di testa e chiude sul 3-0 il primo tempo ancora Tevez, rubando il tempo al difensore del Sassuolo e saltando con un pregevole tocco l’incolpevole portiere emiliano.

Nella ripresa, Isla serve Tevez che realizza la sua personale tripletta e chiude, di fatto, la partita.

Queste le pagelle per i giocatori bianconeri:

Buffon:  SV. Non deve intervenire mai.

Barzagli: 6. Nessuna sbavatura, partita serena

Bonucci: 6. Come sopra, una domenica di relativa tranquillità.

Chiellini: 6. Non è neanche chiamato a cercare più di tanto il fraseggio nella metà campo avversaria poiché ci pensano già i compagni.

Isla: 7,5. Dopo tante insufficienze (e qualche parola non troppo gentile a lui rivolta), Isla si riscatta, con ben 3 cross pericolosi messi in area, uno dei quali ha mandato in rete Tevez. Non tutte le partite si giocano con il Sassuolo ma, per oggi, va bene così.

Pogba: 6. Prosegue nel momento non brillantissimo, nonostante la gara fosse piuttosto semplice.

Vidal: 7. Lucido in fase di impostazione, molto pericoloso quando offende; una prova alla Vidal.

Asamoah: 7. La posizione per lui naturale ne mette in mostra le doti. Sta talmente bene fisicamente che spesso tende a strafare.

Peluso: 6,5. Prestazione positiva, suggellata da una belle rete di testa.

Tevez: 7,5. Ancora una volta prende per mano la squadra, dimostrando chiaramente di esserne diventato uno dei leader. Il tutto, corredato da una tripletta, la prima in Italia ed un assist.

Llorente:  6.Inizia bene ma poi si perde.

De Ceglie: 6. Tocca pochi palloni.

Quagliarella: 6. Si sbatte alla ricerca della rete ma non ce la fa. Forse in una gara come questa avrebbe meritato una maglia da titolare.

Padoin: 6. Fa poco e non benissimo. Utile alla causa.

 

Allenatore Conte: 7. Non era facile trasferire la sua grinta ai ragazzi dopo una delusione come quella di giovedì. Eppure ci è riuscito appieno, nonostante il centrocampo ridisegnato. Il campionato ed il terzo scudetto rappresentano l’obiettivo principale della Juve e Conte ne è consapevole e lo ha sempre detto, nonostante quel che oggi ci ha riferito il TG1 (nel servizio del TG delle 13, il giornalista ha detto che il Napoli ha ottenuto comunque un grande risultato mentre la Juve no poiché Conte aveva detto di voler raggiungere il triplette, cosa mai detta).

Terza Arbitrale:  .

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