Ci risiamo. Conte è nuovamente in silenzio stampa o, comunque, ha rinunciato alla abituale conferenza stampa della vigilia. La motivazione, non ufficiale, è che l’allenatore bianconero sarebbe amareggiato per come le sue parole relative al mercato di Roma e Napoli siano state strumentalizzate dai giornalisti. Conte ha solo risposto a delle domande ma, al solito, i giornalisti con la loro consueta professionalità, ne hanno approfittato per ricamarci sopra dicerie relative ad una imminente rottura del mister con la società, colpevole di non effettuare acquisti al contrario delle rivali.
Inoltre, Conte ormai ha imparato a evitare anche le possibili ulteriori strumentalizzazioni in modo preventivo e oggi è facile immaginare che le domande dei grandi giornalisti italiani in conferenza stampa sarebbero state ben poco incentrate sull’importante match con la Lazio quanto sul mercato e sulla vicenda Vucinic-Guarin, tanto per cercare nuove polemiche…
Tutto questo rientra però nella normalità e c’è poco da aggiungere. Quel che però mi colpisce è il come questi silenzi di Conte vengano raccontati dai media. Da Sky, che ci tiene a distinguersi dalle altre millantando un comportamento esemplare che non giustificherebbe, quindi, questo fare di Conte di tutta l’erba un fascio, alla Gazzetta dello Sport (sempre più impegnata a difendere l’indifendibile, ossia l’Inter Indonesiana), per tacere di tutti gli altri, è tutto un prodigarsi, da parte dei giornalisti, nel marcare come scorretto il comportamento dell’allenatore bianconero.
Scorretto, attenzione, non nei confronti loro in quanto giornalisti professionisti che senza le parole dei protagonisti sono in difficoltà nello svolgimento del loro lavoro, quanto invece nei confronti dei tifosi della Juve che, in questo modo, non possono ascoltare le parole del loro mister.
Ebbene, se ancora nessuno ve l’ha detto, vi voglio svelare un segreto: ogni volta che Conte rinuncia a parlare ai microfoni, il popolo bianconero esulta come per un goal di Pogba da fuori area. Che poi basterebbe farsi un giro su Twitter per accorgersi di questa cosa.
Il perché è presto detto, siccome siamo stanchi del modo in cui Antonio Conte in particolare (si, anticipiamolo noi, Tuttosport a parte, come fosse una colpa…) e la Juventus in genere vengono trattate dai media, senza alcun rispetto per i suoi tifosi che non solo rappresentano la maggior parte degli appassionati di calcio, ma anche i maggiori fruitori di abbonamenti alla Pay-tv e lettori di quotidiani sportivi.
Basti però guardare il modo in cui la Gazzetta dello Sport ha affrontato la vicenda Vucinic-Guarin, cercando non solo di giustificare ma anche di far passare la buffonata perpetrata dalla società nerazzurra ai danni della Juventus e di due professionisti (i giocatori) come del tutto lecita. Per carità, tutto legittimo, però poi non lamentatevi se la vostra credibilità agli occhi dei tifosi della Vecchia Signora è ormai nulla.
Se difendersi diventa impossibile perché non c’è limite al ridicolo, allora è meglio tacere e continuare a fare come siamo abituati: vincendo. Sul campo.
forza juve! niente da ridire contro conte.. ma quand’è che la societa inizia a difendere i propri tifosi? abbiamo sempre tifato la nostra squadra, nonostante “farsopoli” e “scommessopoli”.. ma quand’è che la piantano di accomunarci a dei ladri per dei processi fittizzi?!?!