Pagelle Torino-Napoli 0-1. Il miglior Toro della stagione fermato dall’arbitro Doveri

PADELLI 6: poco impegnato nel corso della gara, risponde sempre presente alle sollecitazioni che arrivano soprattutto da tiri dalla lunga distanza, respingendo senza problema gli sterili attacchi partenopei. In due occasioni viene impegnato seriamente e si fa trovare pronto. Da brividi alcuni suoi rilanci coi piedi, non ha colpe sul goal.

MAKSIMOVIC 6: schierato in una posizione per lui inedita, ovvero nella fascia che solitamente è di competenza a Darmian che viene invece dirottato a sinistra, sembra adattarsi alla grande alla nuova posizione allorché c’è da fare la fase difensiva che conduce in maniera impeccabile. Gli manca però la fase offensiva, infatti non si fa quasi mai vedere oltre la metacampo, costringendo i centrali a salire per supportare le azioni offensive.

BOVO 6,5: non sbaglia un colpo in fase difensiva, annullando di fatto tutti gli attaccanti che sono transitati nella sua zona di competenza. Prova a trasformarsi un goaleadr a metà del primo tempo quando lascia partire un missile dalla lunga distanza che  si stampa sul palo.

GLIK 5.5: partita buona nel complesso, ma due errori gravissimi pesano sulla sua valutazione, ovvero il fallaccio al limite su Mertens che gli vale il giallo e regala una punizione pericolosissima al Napoli e la leggerezza (nonostante il fallo non fischiato) sul goal di Higuain

Torino vs Napoli - Campionato Serie A 2013/2014

MORETTI 7: come sempre il migliore di tutto il reparto difensivo, sempre in anticipo e preciso negli interventi.

DARMIAN 6.5: Ventura gli cambia lato di gioco e lui non lo delude. Gioca con l’autorità di un veterano, crescendo col passare dei minuti andando oltre alla fase difensiva si è visto con maggior frequenza nelle zone d’attacco. Scalda i guanti di Reina con un bolide che meritava miglior fortuna

KURTIC 5.5: tanto impegno e tantissima corsa ma troppa imprecisione nei passaggi e nelle conclusioni verso lo specchio della porta. Unico lampo il passaggio a Immobile che dilapida la più facile delle occasioni da rete, ma troppo poco per un giocatore che sembra ormai diventato un pupillo del mister  e che invece rischia di divenire un grosso problema per il centrocampo granata. (st 33′ BASHA sv)

TACHTSIDIS 6: fa il compitino sostituendo Vives senza rischiare più che tanto ma senza particolari acuti. Raggiunge la sufficienza anche come piccolo segnale di incoraggiamento, ma c’è ancora molto da lavorare a dimostrazione che gli “arrivi” del mercato di gennaio stanno facendo veramente poco.

EL KADDOURI 6: come le lucine dell’albero di Natale, va ad intermittenza regalando dei momenti di nulla assoluto a dei bei spunti e passaggi nella zona nevralgica del campo. Non una delle sue partite da ricordare ma nel complesso sbaglia pochissimo. A volte pecca troppo di egoismo o forse di presunzione.

BARRETO 6: quasi mai nel vivo del gioco, non sfrutta la grande occasione che gli regala Ventura. Sbaglia tanti palloni anche se l’intesa con Meggiorini crea diversi gratta capi alla difesa avversaria. Serve una palla d’oro al compagno di reparto che la gira sul palo poco prima di venir sostituito. (st 11’ IMMOBILE 4: l’errore che di fatto nega la gioia di fare punti contro una grande ha del clamoroso. Assurdo calciare in Maratona da quella posizione. Parlasse meno e facesse di questi goal forse potrebbe esser definito un vero campione ma la strada per lui è ancora mooolto lunga…)

MEGGIORINI 7: stupiti e arrabbiati i tifosi quando sentono il suo nome a inizio partita tra i titolari, si ricredono quando viene sostituito a metà della ripresa tributandogli la meritatissima ovazione. Corre e sgomita come un matto, dannandosi l’anima e facendo reparto quasi da solo visto che Barreto non è certamente al top. Solo il palo e la sfortuna gli negano la gioia di un goal che avrebbe meritato (st 25′ CERCI 5.5: non combina nulla di rilevante nei venti minuti che Ventura gli concede oggi)

 

VENTURA 6,5: molti non si spiegano il turn-over, e in effetti quando le alternative a Cerci e Immobile sono Barreto e Meggiorini è facile farsi alcune domande. Ma come si può criticare il mister di una squadra che mette letteralmente in imbarazzo una formazione che ha speso più di 100 milioni di euro sul mercato, con una squadra che vale neanche un decimo di quella avversaria. Dove un solo giocatore, Higuain vale il doppio di tutto il Toro. Oggi i granata giocano la miglior gara della stagione e solo la sfortuna (2 legni) e l’arbitro gli negano la gioia di portare a casa dei punti… Come si può dare un insufficienza al mister quando proprio uno di quelli che avrebbero dovuto fare la differenza, una volta messo in campo, sbaglia un goal come se fosse un giocatore da interregionale?

 

Comments

  1. Giancarlo says

    La cosa certa e’ che ci siamo divorati 2 gol quasi fatti..Meggio e Immobile che peraltro quest’ anno di palle cosi’ ne ha ciccate almeno altre 5 ..e se sbagli nel calcio poi subisci quasi sempre .ed alla prima vera loro ripartenza Glik e’ chiaramente fuori posizione ed in affanno come sovente gli capita essendo un giocatore purtroppo per noi sopravvalutato. e noi perdiamo la partita..

    • xamx says

      Glik è stato atterrato…sopravvalutato o no…è stato STESO!!!FALLO!! FURTO!!!Basta fare i tafazi, alla prima occasione de che!?!? Se avesse potuto correre senza essere STESO non sarebbe mai uscito quel gol…su dai un pò granatismo!
      Per il resto non sono d’accordo sul voto dato a Kurtic, ha fatto una partita da 6,5, era ovunque, ha corso per 2, è l’unico centrocampista che ha dei veri margini di miglioramento, el kanguri lo vedo sempre troppo fighettino…GRANDE MEGGIO vero cuore Toro un giocatore così non andrebbe mai fischiato!!!
      Max

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