Pagelle Torino-Verona 0-1. Padelli ed El Kaddouri inguardabili…

PADELLI 4.5: la sicurezza che dava Gillet giovedì sembra un parente molto alla lontana rispetto al Padelli odierno che evidenzia le sue lacune soprattutto sull’erroraccio, annoverabile tra le “padellate” sul goal di Ionita, facendosi trovare impreparato nella terra di nessuno. A questo punto una decisone da parte del mister sarebbe opportuna, visto che anche a Genova le responsabilità sulla punizione sul suo palo di Gabbiadini erano piuttosto sue.

DARMIAN 5,5: poco aiutato dai compagni si limita a fare la fase difensiva non proponendosi quasi mai in avanti. La benzina è ancora poca ma l’assenza di Cerci dalla sua parte si vede eccome.

BOVO 6,5: il migliore della giornata, in difesa insuperabile sia nel gioco aereo che palla a terra. Prova spesso la sortita in avanti dimostrandosi tra i più in forma di un Toro in seria difficoltà.

GLIK 6 : annulla Toni e scompare insieme a lui per tutta la gara. Se lo perde una sola volta e per poco non fa la frittata. Nel complesso comunque non compie nessun errore.

MORETTI 5,5: sembrerebbe la solita “normale ammistrazione” fino a quando partecipa all’imbarcata, insieme a Molinaro sul goal di Ionita. Potrebbe anche andare in goal ma non è un attaccante e si vede. Sembra aver perso un po’ di smalto rispetto allo scorso anno.

MOLINARO 5: da segnalare in tutta la partita il primo cross decente fatto da quando è al Toro e l’errore clamoroso sul goal preso, trattando con sufficienza Ionita che uccella tutti. Poca roba. (st 22′ PERES 6: fino al rigore quasi nullo, poi si immola in area e viene steso. Non sembra comunque poter dare qualche valore aggiunto a questo Toro.)

BENASSI 5.5: si vede poco perchè oltre a correre e correre e correre non fa molto per mettersi in evidenza. Si perde l’uomo sul palo colpito dal Verona del primo tempo ed esce per infortunio. (pt 34′ SANCHEZ MINO 6: sembra dare maggior vivacità a questo Toro rispetto a Benassi e partecipa molto di più alla manovra offensiva. I numeri sembrano esserci anche se per ora tanto fumo e poco arrosto.)

VIVES 4,5: chi l’ha visto? oggi è stato quasi completamente esentato nella fase difensiva perche il Verona non ha fatto nulla per impensierire la difesa avversaria, ma soprattutto l’avrebbe anche lasciato libero di agire, peccato che il nostro “regista” si limiti  a giocar palla all’indietro o a provare lanci di 40 metri.

EL KADDOURI 4: impalpabile per 90′ riesce a sbagliare il rigore del pareggio e a risbagliare il tapin sulla ribattuta di Rafael.

QUAGLIARELLA 5: a volte viene da chiedersi se sia presente in campo. Confusione e solo foga agonostica ne limitano di molto il suo contributo. Prova la solita conclusione da lontano e nella stessa azione fallisce un colpo di testa che meritava miglior sorte, per il resto il nulla assoluto (st 25′ LARRONDO 5: incredibile che lo si metta ancora in campo, combina poco anche perchè sul goal annullato il suo fuorigioco era evidentissimo, quindi conta zero e poi “ha il merito” di buttare fuori una zuccata con Amauri meglio posizionato.)

AMAURI 5,5: tanto impegno ma null’altro. Niente da segnalare purtroppo.

All. VENTURA 5: difficile portare a casa la pagnotta con questi giocatori. Si appella alla sfortuna ma dovrebbe rivedere alcune sue scelte, a sto punto anche quella del portiere. In un attacco che continua a latitare, non considera mai quello che potrebbe essere l’elemento che darebbe maggior vivacità ovvero Joseph Martinez. Sembra piuttosto evidente che non lo veda, ma è chiaro che inserire Larrondo per recuperare un risultato è decisione assai ardita.

Comments

  1. Passero says

    non capisco perchè Martinez dovrebbe fare sfaceli.
    Non mi pare nemmeno lui un fenomeno.In questa partita poi, era giusto provare i minuti finali con due torri, visto che i centrali del verona sono altissimi, e avremmo buttato molti palloni in mezzo, ma questa è logica eh, non preferenza di un giocatore.

    • Omar Cecchelani says

      Ah beh vedere invece in campo gente come Larrondo… e poi siamo sempre li che partiamo dal presupposto che non si possa costruire gioco se non buttando il pallone alto in area… In 4 anni di Ventura se non si è imparato a fare altro è piuttosto grave, non credi?

      • Passero says

        in 4 anni di Ventura non abbiamo mai giocato con la palla in mezzo…….. mi viene il dubbio se l’hai mai visto il toro.
        Con Amauri però è lecito aspettarsi dei cross, con Amauri e Larrondo in campo è obbligatorio crossare.
        Se provi a leggere bene cosa scrivo poi, noterai che ho scritto “gli ultimi minuti”.Non ho detto che deve essere la filosofia di gioco, quella del cross……
        Continui poi questa battaglia contro Larrondo, che ok, è scarso e fa poco in campo, ma non è che possiamo piangere da qui a gennaio su cosa si poteva comprare…….ora sono quelli i giocatori, bisognerebbe sforzarsi a capire cosa si può fare con questi, fare del facile giornalismo folcloristico con i titoloni su quanto è brutto il mercato del toro, siamo bravi tutti a farlo, non crede?
        Ieri sera ho visto un minimo di ripresa invece, brutta partita, per carità, ma mezzoretta l’abbiamo fatta benino, ed è confortante, visto il nulla assoluto di genova, e il tiretto contro l’inter…..
        Ventura ha sempre dimostrato di sapere quello che fa, certo ogni anno riiniziare da capo, specie con giocatori che non ha richiesto lui espressamente, per di più arrivati a fine preparazione, è triste ogni anno, ma queste sono colpe della società, che è evidente che pensa solo a fare profitto, e non a migliorare o rendere vincente la squadra.

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