Ci risiamo. Nonostante le varie moviole abbiamo acclarato che tutto lo scandalo della partita Juventus-Roma si riduce ad un rigore assegnato in modo errato, quello per mani di Maicon (che era fuori area e probabilmente neanche da punire, un po’ come quello assegnato alla Roma per lo stesso fallo di Pepe, come si evince in questo video: www.youtube.com/watch?v=HuH5C5HKVhg) e che il gol di Bonucci, unica vera pietra dello scandalo che avrebbe, quello sì, orientato il risultato in realtà era regolare, l’eco delle polemiche non si è ancora spenta.
Che dunque di scandaloso in Juve-Roma non ci sia stato nulla non conta. Non è il regolamento, non è l’analisi della partita (peraltro la Fifa si è detta meravigliata del clamore da essa generata) perché quando dimostri queste cose non ti rispondono più con i fatti ma con i: “Favoriscono la Juve, ammettilo” pronunciato da Mario Giordano a Tiki Taka oppure con “il regolamento non lo conosco, parlo in generale. Se no andiamo indietro nel tempo…” enunciato da Aldo Agroppi in risposta alla domanda di Zampini: “Ma era regolare o no il gol di Bonucci?” (qui il gustosissimo video: http://www.juventibus.com/media/Zampini-Angelini-a-Radio-Radio-Juve-Roma.html) . O, ancora, Zazzaroni stesso che in tv ha interpretato la parte dell’amante deluso del calcio salvo poi, ma solo su twitter, ammettere che il gol di Bonucci era regolare.
E così via. In questi giorni ho combattuto la mia piccola battaglia, perché così ognuno di noi deve fare (e spero che questo articolo aiuti), uscendone sempre a testa alta. Come? Smentendo con i fatti i luoghi comuni di chi nulla sa ma si alimenta di ciò che sente in televisione.
C’è chi ha scritto sulla sua bacheca di Facebook che: “episodi strani succedevano anche 200 anni fa………..tu comunque libero di mettere quelli che riguardano la giuve….(se ne trovi).” . E qui è bastato un giro su youtube per dimostrare che di episodi contro la Juve ce ne sono a bizzeffe, solo che nessuno li ricorda, neanche noi. Perché? Semplice: perché nessuno ne parla! Magari passa il video dell’azione in tv ma poi non si fanno dibattiti, non se ne parla per mesi e anni e quindi è più facile ricordarsi del Gol di Turone e di quello di Muntari o, ancor di più l’azione Iuliano-Ronaldo. L’assunto di fondo è che, in fin dei conti, è giusto così, ogni torto subito dalla Juve è meritato per le ruberie di un secolo.
Oppure c’è chi, tifoso interista, posta un’intercettazione tra Moggi e Pairetto per dichiarare: “la Juve andrebbe esclusa dal calcio italiano“. Se poi gli posti qualche video delle intercettazioni tra Moratti e Facchetti e i vertici arbitrali (oppure gli racconti la storia della prescrizione) ti dice che lui non ha tempo per guardare queste cose e comunque ci sono le sentenze (quando fa comodo eh, le sentenze sui passaporti tarocchi e le regole cambiate in corsa non contano).
Ci dobbiamo preparare. L’attacco è partito. Non conta la partita di domenica perché quella, si è visto, non è stata scandalosa. Quello è solo un pretesto per parlare della Coppa sporca di sangue, di calciopoli, dei rigori, di Iuliano-Ronaldo. L’obiettivo dei media è quello di fomentare l’odio verso la Juve che vince (rubando). E fin quando è solo questo possiamo anche accettarlo, ci siamo abituati. Il problema nasce però quando essere tifoso della Juve nella quotidianità può diventare pericoloso. Il problema è la violenza negli stadi (quest’anno ancora non ci sono stati assalti ai pullmann della Juve ma, statene certi, ricominceranno, così come gli accoltellamenti fuori dall’Olimpico di Roma di cui nessuno parla) e, ancor più, fuori da questi. Il problema è che qualcuno potrebbe organizzarsi, visto anche che la Juve è fuori da ogni centro di potere nelle istituzioni del calcio e non (Lotito e Galliani che comandano in Lega e in Figc, il Coni giallorosso di Malagò, la Rai romana, Mediaset milanista, Rcs milanese, Il Fatto di Travaglio alla ricerca di visibilità post-Berlusconi, il Parlamento romano-romanista fino ad arrivare, se vogliamo, anche a Renzi tifoso viola), in modo che, finalmente, alla Juve venga fatto pagare tutto.
Quando la gente è arrabbiata perché non ha lavoro occorre canalizzare il malcontento e il calcio, in Italia, sa assolvere alla grande questa funzione. Non credo sia possibile una nuova calciopoli (se non altro perché la proprietà non credo ne sarebbe, in qualche modo, complice, come nel 2006), ma qualcosa potrebbe accadere. Cosa e come non lo so e non voglio nemmeno immaginarlo.
E allora dobbiamo farci trovare pronti. Dobbiamo, nel nostro piccolo, rispondere colpo su colpo. Perché l’antijuventino, sia esso il barista interista o l’illustre opinionista televisivo, parla solo per slogan e ripetendo le solite due o tre cose da sempre. Rispondere è facile e, generalmente, basta poco per metterli a tacere. Dobbiamo farlo, è nostro dovere. Ma per far questo dobbiamo studiare. E, ve lo assicuro, il farsi trovare prerparati è la cosa che li fa più arrabbiare: che gli juventini veri non siano tutti come Linus o Travaglio, che li senti solo quando devono dire che si vergognano della loro squadra; ma che ci siano siti come Ju29ro, Juventibus, e, nel nostro piccolo, i Faziosi e persone come Massimo Zampini che sul web, in tv e in radio difendono, con i fatti, l’amata Vecchia Signora, imbarazzando i loro interlocutori faziosi, beh, questo è intollerabile.
Ma potete farlo anche voi. In ufficio o al bar. Su Facebook o su Twitter. Basta essere preparati.
Ecco allora, argomento per argomento, la documentazione per poter ribattere colpo su colpo ad ogni accusa da parte dell’antijuventino medio.
Calciopoli
E’ la madre di tutte le ingiustizie ed anche l’argomento meno conosciuto dai nostri avversari, che pure ne parlano sempre. Su calciopoli, è doveroso leggere i seguenti articoli:
- Andrea Agnelli, John Elkann e Calciopoli da I Faziosi
- Calciopoli e le verità di comodo da Ju29ro.com
- Farsopoli, tutti gli articoli di Juventinovero.com (ju29ro.com) . Una risorsa incredibile per conoscere nei dettagli tutta la storia di Calciopoli
- Senza Moggi il calcio italiano è pulito (e la Juve non vince più) da I Faziosi
- Quello che non sapete su Calciopoli. La verità dell’investigatore pentito da La Stampa
- Nè maneggi nè frodi. Ecco la verità sulla farsa Calciopoli. di Luciano Moggi
- Inter, fu illecito sportivo dal Fatto Quotidiano
- Calciopoli, intercettazione choc: “Nel dubbio fischia per l’inter” Libero Quotidiano
Per i più pigri, ecco alcuni video riportanti le intercettazioni nascoste:
Infine, per i più pignoli, due libri da leggere assolutamente:
30 sul campo. Tutta l’altra verità su calciopoli
Juventus e il processo farsa. Inchiesta verità su Calciopoli
Il processo per doping
La vicenda doping-Juve è spinosa ed è quella in cui regna l’assoluta ignoranza. Vi diranno che: la Juve è stata condannata per doping. E non vero. Vi diranno che: accusate gli interisti di essere prescritti ma lo siete stati per primi voi. E, anche, è quantomeno impreciso. Ecco alcuni link per approfondire l’argomento.
Per conoscere tutti gli atti e le sentenze dei processi Doping, c’è un riquadro su Wikipedia nella pagina Storia della Juventus (Il giudizio sull’abuso di farmaci)
Cari anti-Juve, c’è prescrizione e prescrizione su Ju29ro.com. Qui si fa davvero un riassunto su tutta la vicenda. Da leggere assolutamente!
Anche qui, fenomenale l’archivio di Ju29ro: Dossier Doping
Torna in azione la macchina del fango Da I Faziosi
Il doping e l’Inter, una storia triste – La settimana del prescrittoDa I Faziosi
Rigore per la Juve!
Uno dei luoghi comuni più duri a morire, nonostante non abbia nessuna valenza statistica: “La Juve vince sempre su rigore” e “A voi i rigori contro non li danno mai”. Per smentire tutti bastano queste due immagini. Ah, preparatevi, di fronte a questi dati vi diranno che: “comunque un rigore contro sul 3-0 in vostro favore non vi penalizza mentre un rigore a favore nella partita decisiva falsa partita e campionato”. Voi potete rispondere: “certo, scientificamente ogni rigore per la Juve è stato decisivo e assegnato con metodo scientifico.” Ovviamente la cosa non è dimostrabile, come sempre.
(Elaborazione a cura di Maurizio Romeo)
Voi non avete mai perso scudetti o titoli per una decisione arbitrale.
Qui basta ricordare una città: Perugia. E non serve altro. Se poi vogliamo dirla tutta, la Juve ha perso una Champions League con una rete di Mijatović irregolarissima.
Avete festeggiato una Coppa insanguinata
Qui è difficile mantenere la calma, perché loro non parlano dell’Heysel per lo strazio derivante dalla morte di 39 persone. No, quella è solo una scusa. Ciò che dà loro fastidio è che ci sia una Coppa dei Campioni in più nella bacheca della Juve. Parleranno di vergogna nell’averla festeggiata ma non del perché si arrivò a quella strage, nè del prima nè del dopo. Al massimo , vi diranno che, anche lì, abbiamo rubato perché il fallo su Boniek era fuori area (quindi anche in Europa si può rubare?). Non fatevi ingannare: non è il dolore per le persone morte ma è solo rancore per una Coppa nella nostra bacheca. Qui c’è solo un commento da fare: vergogna!
Il 1998: contatto in area Iuliano-Ronaldo
Qui vi rimando ad un post da me scritto:
Iuliano-Ronaldo vs West-Inzaghi, la storia raccontata a modo loro
Parlano di furto e di scudetto rubato quando, al momento del contatto da rigore la Juve era in vantaggio per 1-0 e avanti in classifica di un punto. Il rigore, che poi non è detto che venga realizzato, avrebbe al massimo portato l’Inter sull’1-1, mentre in classifica il distacco sarebbe rimasto invariato. Peraltro, a fine stagione la Juve ha trionfato con 5 punti di vantaggio… In pratica i nostri critici sanno che: l’Inter avrebbe segnato il rigore. Poi avrebbe segnato ancora senza che la Juve, chissà perché, potesse segnare nuovamente a sua volta. Infine, l’Inter avrebbe vinto tutte le restanti partite (cosa che invece NON ha fatto) e la Juve perdere punti per strada. Qui non si tratta di fare supposizioni ma di ergersi a novelli Mago Otelma…
Non si ricordano errori arbitrali a vostro sfavore
Qui sarebbe davvero difficile elencare tutti i torti arbitrali subiti dalla Juve nel corso della sua storia. Solo per parlare di Juve e Roma negli ultimi anni basti ricordare il già citato rigore per fallo di mani fuori area di Pepe (come quello di Maicon) o il gol di Peluso (e mancata espulsione di Benatia) nella gara di Coppa Italia. E, negli ultimi anni, a Torino, la Roma ha perso 4-0, 4-1, 3-0 e 3-2. E, 3-2 di domenica a parte, senza il minimo sospetto. Pensate un po’, dopo il netto 3-0 dell’anno scorso De Sanctis fece il famoso discorso sul Sistema…
Per il resto, basta fare un giro su Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=7xTILZhWQTU) o su google per scoprire un mondo nuovo. Per dire, qui ci sono i torti per la stagione passata e qui quelli per la stagione 2011/2012.
Questa è la foto del famoso rigore contro il Milan per la famosa “ascella di Isla”:
Il fatto che non se ne parli non significa che non esistano, anzi, è proprio qui che sta il problema. I media manipolano non solo le immagini, come nel caso del gol di Peluso, ma anche le coscienze. Quando però vi dicono che: alla fine in mezzo alle polemiche ci siete sempre voi la risposta è semplice: in un centinaio di campionati di Serie A la Juve ne ha vinti 32, un terzo, arrivando seconda 20 volte. In pratica nel 50% dei casi la Juventus ha vinto o è arrivata seconda ed è evidente che nella lotta per il titolo, quella che poi fa discutere e parlare e di cui ci si ricorda, è sempre in mezzo. Ben più difficile sarebbe per la Roma, ad esempio, farne parte visto che ha vinto solo 3 campionati e 8 volte è arrivata seconda. Essendo stata protagonista solo in 11 tornei è ovvio che le possibilità che essa sia stata coinvolta nella lotta per la conquista dello scudetto, con le polemiche che mai mancano in Italia, si riducono sensibilmente.
In Italia leoni, in Europa…
Altro luogo comune da sfatare. Basta andare su Wikipedia per scoprire che la Juve è la quarta squadra per vittorie in Europa nella classifica per Club secondo confederazione, come si vede nella figura, dopo soltanto il Milan, il Real Madrid e il Barcellona e a pari merito con Liverpool e Bayern Monaco. Non male per una squadra che “in Europa non ha vinto un cazzo”.
Ci sarebbe poi da chiedersi quali campionati avrebbe dovuto perdere la Juve e perché. Forse quello del 2013/2014, con 102 punti, con la Roma che, Totti dixit, con questa Juve non può che arrivare seconda. Magari di un niente, tipo 17 punti…
La Juventus ha, da sempre, schierato i giocatori più forti, come dimostra il fatto che troneggi, assieme al Milan, per numero di Palloni d’Oro vinti (Sivori, Rossi, Platini 3 volte, Baggio, Zidane, Nedved e senza contare Cannavaro che lo ha vinto l’anno dopo in cui lasciò la Juve).
Chi tifa Juve oggi ha solo due possibilità, dinanzi ad un attacco che, statene certi, proseguirà ogni giorno da qui alla fine del campionato. Può isolarsi e godere in privato oppure può reagire e ribattere colpo su colpo. Che ognuno faccia la propria scelta.