Pagelle Helsinki-Torino 2-1. Pietosi…

PADELLI 4,5: in difficoltà quando riceve palla, per ben due volte rischia di fare la frittata, una volta provando a dribblare il giocatore finlandese che poi lo atterra ed una seconda volta rinviando nei piedi di un avversario. Ma il peggio lo combina giocando alla bella “statuina” in occasione dei due goal presi. Ennesima prova negativa.

DARMIAN 5: stasera non ne azzecca una, e probabilmente un po’ di riposo gli gioverebbe. Troppe sbavature in fase difensiva che non sono da lui: in occasione del primo goal lascia Savage libero dietro Glik non preoccupandosi di tornare, mentre in occasione del raddoppio si perde l’assistman norvegese. In avanti imbrocca soltanto un cross e null’altro.

GLIK 5: insolita la sua posizione nel centro-destra della difesa che ne mette in evidenza i suoi limiti in fase di impostazione. Nel primo tempo sembra che abbia le scarpe da regolare perchè non imbrocca un passaggio, gettando alle ortiche troppi palloni giocabili. Nel secondo tempo, pur essendo il meno colpevole sui goal, anche se sbaglia il disimpegno in occasione del vantaggio finlandese, dimostra che la sua “nuova” posizione non gli giova.

JANSSON 5,5: quasi una normale amministrazione, anche se prendere due reti da dei dilettanti non lo può far risultare immune da colpe. Compie qualche buon intervento, ma contro i finlandesi si dovrebbe pretendere la perfezione, almeno in difesa.

GASTON SILVA 3: mi chiedo a cosa serva insistere con un giocatore che aveva già dimostrato in altre occasioni di non essere adatto al calcio italiano. Perde un sacco di palloni, mettendo a rischio i suoi compagni e il proprio portiere e non azzecca un appoggio quando riparte palla al piede. Oltre ad essere inutile è spesso dannoso

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MASIELLO 5: dalla stessa parte di Gaston Silva permette insieme al compagno le scorribande ai giocatori dell’Helsinki che non a caso partono sempre dalla loro parte. Non riesce ad aiutare la difesa ne a dare un po’ di peso alla fase offensiva, sbagliando tutte le volte che ha provato a fare un cross. Qualcuno ne sentiva la mancanza?  (st 25′ MOLINARO 6: ci vuol poco a far meglio di Masiello e infatti col suo ingresso il Toro sembra avere un piglio diverso. Peccato averlo fatto giocare cosi poco, ma probabilmente era necessario farlo riposare per domenica sera in cui si andrà a fare barricate contro la Roma).

BENASSI 3,5: viene difficile capire quale sia la sua utilità in una squadra di calcio che dovrebbe provare a giocare una partita in Europa League e a centrare una salvezza tranquilla in serie A. Viene ancor più difficile capire cosa abbia spinto il Torino a tesserare un giocatore che non riesce mai a dare un segnale di vita in campo e a giustificare la sua presenza. Riesce difficile pensare che un allenatore, che lo ha sotto gli occhi tutti i sacrosanti giorni, trovi il coraggio di schierarlo. Qualcuno mi risponda… A che cosa serve Benassi??? (st 19′ EL KADDOURI 5: entra col Torino in svantaggio per provare a dar maggior qualità ad una squadra spenta e non combina nulla di buono, come spesso gli accade in questo periodo. Impalpabile.)

GAZZI 5,5: non compie errori madornali ma si perde nella pochezza di una squadra priva di qualità che fatica ad esprimersi. Rompe spesso, come suo solito il gioco avversario e prova anche qualche buon appoggio, ma nulla più. E’ comunque uno dei meno peggiori.

SANCHEZ MINO 4,5: oltre il palo niente… Fa tremare la porta a metà del primo tempo e poi scompare nelll’oblio di una partita mediocre, l’ennesima. Sbaglia passaggi e appoggi, si estranea dal gioco non facendosi mai trovare pronto ad andare in sovrapposizione o ad occupare gli spazi per creare qualche azione pericolosa. Ennesima prova incolore. E’ ancora il caso di definirlo una promesssa o forse si sta avviando verso la delusione?

QUAGLIARELLA 6: riesce a segnare giocando con 10 giocatori che non azzeccano un passaggio, e non gli forniscono un pallone giocabile. A dire il vero anche lui fa poco per incidere, ma non è nelle sue caratteristiche quella di andare a prendersi i palloni, e stasera ne rivece ben pochi a parziale giustificazione di una prova appena sufficiente grazie al goal segnato al 90′ che però non incide sul risultato.
 
MARTINEZ 5: un solo tiro in porta ad inizio partita e poi il nulla. Arginato perfettamente dalla difesa finlandese non riesce mai a combinare qualcosa di buono, anche se, a onor del vero con una squadra cosi, il ruolo della punta diventa a dir poco proibilivo. Da sottolineare la sua solita anarchia tattica e la leggerezza che non lo aiutano contro la “rocciosa” difesa nordica. (st 10′ LARRONDO 5,5: entra con una foga agonistica che pare che da solo voglia risolvere la matassa e si mette a fare a sportellate con tutti, andando a colpire un pallone di testa indirizzandolo a lato e combinando poco altro di buono, se non vanificare l’ultima occasione del Toro con una improbabile rovesciata in area commettendo fallo e andando a spegnere le ultime velleità dei granata).

All. VENTURA 4: sarebbe curioso sapere come si possa pretendere di vincere una partita mettendo in campo contemporaneamente Benassi, Masiello e Gaston Silva, lasciando a casa Vives, Moretti, Maksimovic. Sarebbe interessante sapere cosa lo ha spinto a mettere dalla stessa parte Gaston Silva e Masiello, regalando una corsia preferenziale ad un avversario mediocre ma non stupido da non capire che da li si poteva passare, e sarebbe ancora più interessante sapere se se ne sia accorto, visto che non ha cambiato nulla da quella parte. Schiera la peggior formazione che potesse schierare, andandosi a cercare una sconfitta che inevitabilmente è arrivata con figuraccia annessa. Il Toro esce dagli spogliatoi provando a difendere, solo difendere uno zero a zero contro degli pseudo-dilettanti, andando in difficoltà, come sempre accade, ogni qualvolta venga pressato, anche contro i finlandesi, che per la cronaca non avevano mai vinto contro squadre italiane. Tutto questo turn-over per cosa? Forse per andare a far le barricate domenica a Roma?

 

              

 

Comments

  1. giovanni granata says

    Non abbiamo una società e una squadra matura per le competizioni europee se solo avessimo avuto una società Cerci e Immobile col cazzo che venivano venduti sapendo che in Europa non è come il calcio nostro se avessimo avuto una squadra forse non solo in europa ma anche in campionato davamo filo da torcere

  2. Omar Cecchelani says

    La partita di ieri è la dimostrazione di un mercato insufficiente, di una squadra non in grado di imporre il suo gioco nemmeno contro dei dilettanti se solo provano un po’ ad attaccarci. Di una società che va avanti a scommesse e sempre più azzardate, perché lo scorso anno se Immobile è stata una scommessa, parlavamo di un giocatore che aveva un valore di 7milioni d’euro, quest’anno abbiamo tutte mezze calzette comprate al mercato dei poveri, ma dove vogliamo andare? Di un mister che fa solo lo yessman e in fase di mercato non ha la forza di imporre dei nomi, di un progetto costruito lo scorso anno per pura fortuna distrutto da un mercato basato sul low cost…

  3. max says

    …e che nomi dovrebbe imporre se il banfer non caccia il grano?
    Ha provato a chiedere Okaka, nisaba! Costava troppo.
    Poi ha provato con Zapata e anche li zero.
    Gli si presentano con Cicciobello Amauri all’ultimo secondo di mercato..che cosa avrebbe dovuto fare secondo te per non fare lo yesman? Dai spara la tua puttanata…dimettersi?!?!?! Picchiare Petrachi?!?!? Insultare la mamma del banfer?!?! Dai Omar va bhe che le maratone sfiniscono fisicamente e mentalmente ma non esagerare con certi giudizi.
    Mettete i piedi per terra e ricordate dove eravamo 3 anni fa…la squadra è mediocre come lo era quella dello scorso anno con un Cerci in più….quindi o vine fuori qualcuno o ci dobbiamo accontentare di salvarci…
    Forza Toro Sempre
    Max

  4. Omar Cecchelani says

    Beh non di certo far giocare contemporaneamente Silva, Benassi, Masiello e comunque visto che ti senti cosi esperto, caro il mio misterioso tifoso granata, dimmi un po’, se secondo te in serie A non esiste un feedback tra società e mister durante la composizione della rosa? Oppure credi forse che il mister sia solo un povero stipendiato che si becca tutto quel che passa il convento per poter condire il minestrone e non abbia un minimo di voce in capitolo? Credi per esempio che Larrondo gli sia stato imposto? Credi che Barreto gli sia stato imposto? Credi che Masiello gli sia stato imposto? Credi che sia il presidente a fare la formazione da mandare in campo, per esempio quella di ieri sera?

    Ripeto per l’ennesima volta, visto che purtroppo senti solo quello che ti conviene sentire, faccio un plauso e ringrazio Ventura per tutto quel che ha fatto, ma questo non lo giustifica e non lo rende immune a giudizi negativi quando fa delle puttanate come ad esempio ieri sera…

    • max says

      Misterioso Omar, abbiamo due modi opposti di essere tifosi del Toro, va bene così, quello che mi fa specie è che di solito, questa voglia di vedere merda ovunque, è tipica del tifoso under 20 curvaiolo poi crescendo uno dovrebbe diventare più obiettivo e realista… anche io a 20 anni andavo in maratona e credevo che prima o poi avremmo vinto scudetti a raffica, ora a 40 so benissimo che di scudetti o coppe non ne vinceremo per i prossimi 50 anni e per questo non incolpo certo Ventura o Petrachi…per comprare giocatori pronti per la A ci vogliono i danè!!!! Se non trovi chi li mette ti accontenti, per lo meno, di gente che conosce il tuo modo di fare calcio e di lavorare… non credo sia un concetto difficile da capire, per un adulto che lavora e deve a volte scegliere tra un collaboratore od un altro.

      Se qualcuno che deve essere messo alle strette non è Ventura ne tanto meno Larrondo & C. ma è il banfer che dovrebbe investire almeno ciò che incassa!

      Saluti granata.
      Max

      p.s.
      Inizia ad andare qualche volta di più allo stadio perché a quanto pare il braccino corto non ce l’ha soltanto il banfer ….

      p.p.s
      Vogliamo Banzao al podcast, siamo stufi di sentire solo la voce del giovane ultras mestruato. Rendetevi conto che i vostri milllliardi di ascoltatori sono composti non solo da minorenni ma c’è anche qualche granata di vecchia data che vorrebbe ascoltare qualche opinione costruttiva non solo piagnistei.

      • Omar Cecchelani says

        Ah guarda sta settimana probabilmente ci sarà anche il Banzao, capisci che essendo a gratis ci sono degli impegni di lavoro che spesso non consentono la presenza di tutti. Detto questo, confermo quel che ho già detto e cioè che alcuni come te, sentono solo quel che gli fa comodo sentire e fanno come si fa coi medici ovvero si considera “bravo” il medico che dice quel che uno vuol sentirsi dire…

        Non mi sembra di aver mai parlato di sogni irrealizzabili, di scudetti o di follie sul mercato, ma semplicemente gradirei che il Toro non fosse quello che è diventato, anzi tornato ad essere quest’anno, ovvero una squadra senza idee, senza un gioco a causa di una rosa scarna. Io continuo a sostenere, solo che mi rendo conto che per quelli come te sia troppo difficile capirlo, che il Torino nella figura del suo presidente, abbia perso un’occasione grandissima la scorsa estate, perché senza sapere nemmeno il perché si è ritrovato ad avere una squadra che poteva crescere e finalmente dare delle soddisfazioni ai tifosi e il suo presidente abbia perso l’occasione grandissima per poter fare finalmente qualcosa di positivo, dare quel segnale di crescita che avrebbe potuto e dovuto dare, e invece si è limitato a vendere senza sostituire, investire in giovani senza una logica, puntando al colpaccio senza cognizione di causa, andando a prenderli, si giovani, ma riserve di club di tutto rispetto come il Santos e il Boca, ma pur sempre riserve a prezzi di saldo.

        Io credo che sia logico ed ovvio farlo notare, non fare come quella mandria di pecore che si fanno andar bene anche Larrondo nella speranza che succeda un miracolo, o Amauri a 34 anni ricordando che in fondo a Palermo era un campione.

        Cosa dovrei fare fare l’ottimista come fa qualcuno, oppure ogni volta che si fanno figure barbine come a Helsinki o ieri sera a Roma andarmi a leggere il bilancio e consolarmi pensando che in fondo abbiamo i bilanci a posto? Allora se cosi dev’essere, che le guardiamo a fare le partite? A che serve fare il mercato se poi quando si perde bisogna essere contenti lo stesso perché i bilanci sono ok?

        Ci rendiamo conto che si parla di partita positiva analizzando una sconfitta per 3-0? Allora o si vuol prendere per i fondelli la gente, oppure c’è qualcosa che non mi quadra, perché ieri il Toro è sceso in campo per perdere, per fare da sparring partner alla Roma, e questo non è lo spirito che deve avere il Toro. Ci siamo lamentati ed abbiamo criticato aspramente quello squallido 0-0 in casa col Genoa di 2 anni fa che serviva per la salvezza, e facciamo i soddisfatti per la prestazione di ieri? C’è qualcosa che mi sfugge…

        • max says

          A me sembra che sei tu a non capire! Te set gnuck! La squadra è di livello medio basso, come le ora lo scorso anno prima che Immobile iniziasse a segnare ad ogni pallone toccato. Punto, poche balle!
          Se il banferone vende Cerci ed Immobile e prende Martinez e Amauri (per fortuna che c’è Quagliarella) cosa può fare Ventura? Licenziarsi? clap clap clap clap…
          La nostra rovina, quest’anno, è stato andare in EL perchè i tifosi come te si sono montati subito la testa dimenticando, per esempio, i primi 3 mesi dello scorso campionato quando Ciruzzo non ne vedeva mezza, senza scordarsi poi il campionato di 2 anni fa quando ci siamo salvati all’ultimo e tutti criticavano il 4-3-3 invocando il 5-3-2 più difensivista… purtroppo i sui risultati del Torino FC e si rispecchiano nell’ isteria dei tifosi come te…Omar calmati, prima di scrivere certe cose vai a farti un lungo vedrai dopo la doccia sarai sicuramente più lucido.

          Max

          • Omar Cecchelani says

            Perché non vieni con me a farti il lungo, magari a voce scoprirai che forse non la pensiamo in maniera molto differente… Almeno da quel che leggo…

            Io non credo e mai ho pensato che la causa dei mali granata sia Ventura e anzi spero non lo esonerino perché significherebbe retrocessione sicura. Il colpevole si sa dove trovarlo, e bisogna essere attenti a non colpire il bersaglio sbagliato, ma detto questo se Ventura sbaglia ritengo che sia opportuno sottolinearlo, e qui la chiudo su Ventura. Anche ieri lo ritengo colpevole solo fino a un certo punto perché era come Davide contro Golia, ma se permetti mi spiace sentirlo dire “dopo Helsinki era quel che mi aspettavo” perché significa dare alibi a se stesso e ai suoi giocatori che a mio avviso ieri sera sono entrati in campo solo per limitare i danni e non prendere l’imbarcata.

            La mia continua incazzatura “cronica” è contro la società, non contro i mister, suvvia credo sia piuttosto chiaro…

            Perché non mi chiedi amicizia si FB o Twitter cosi parliamo meglio… Alla fine è piacevole discorrere con te, anche se la pensiamo diversamente (più o meno)

  5. Omar Cecchelani says

    E’ notizia di oggi che Ventura abbia minacciato le dimissioni se la società non interverrà in modo serio sul mercato a gennaio. Tanto per far capire a chi sa sempre tutto, che ogni tanto le prese di posizione si possono anche osare, senza chinare sempre il capo… Purtroppo la maggior parte dei tifosi del Toro, si creano dei totem, chi è fan del presidente e riesce a farsi andar giù che si scambi Cerci per Amauri o che giustifica la permanenza di Barreto nella speranza che torni quello di Bari e ringrazia il presidente anche quando la squadra va in giro a far figure di cacca per il solo fatto che senza di lui nemmeno le figure di cacca si farebbero. Oppure i fan boy del mister che lo giustificano il tutto e per tutto, riuscendo a dare una spiegazione ad errori ridicoli come quelli di giovedì, magari trovando la scusante che su un campo così era impossibile giocare…

    È assurdo come verso i propri totem manchi assolutamente la lucidità per valutare ogni singola situazione, senza dover sempre ricordare che grazie a lui siamo messi meglio che tre anni fa… Sarà anche vero ma sarebbe anche utile sottolineare che i risultati li ottiene il mister insieme alla sua rosa e con una rosa scarna nemmeno Mourinho riuscirebbe ad ottenere dei risultati… Quindi a mio avviso sarebbe necessaria la lucidità per valutare ogni singola situazione senza fissarsi su dei preconcetti come quello di Ventura miglior mister al mondo o Cairo nostro salvatore… Ricordo solo a quelli che si sentono degli espertoni di calcio che un certo signor Colantuono, per poco non c’entra una promozione, che ci è stata negata per errori arbitrali, con una rosa ridicola… E non aggiungo altro,,,

  6. Carlo Junior says

    C’era una volta un allenatore che quasi caduto nel dimenticatoio della sua lunga carriera tra tentate promozioni dalla B e tentate salvezze in A, a volte riuscite, arrivò, grazie a una raccomandazione di un giovane Ds, ad una delle società più blasonate e leggendarie della serie A, anch’essa caduta in disgrazia. Al primo anno trovò un attaccante che in B era un lusso e che segnò i gol fondamentali x tornare in A. Ammazza come è bravo questo allenatore. Il secondo anno salvò la squadra con la forza e la velocità di un sola tra le più interessanti d’Italia, anche se facendo 39 miseri punti come il suo predecessore in A De Biadi. Al secondo anno in A quella giovane ala trovò accanto a lui un giovane attaccante scarto di gobbi e genoani. 35 gol in due e addirittura 7° posto e Uefa anche perche il culatello di Parma non pagava le tasse. Oggi quegli attaccanti non esistono più e il Grande e forte allenatore è tornato ad essere quel che era prima di arrivare al Torino. Un allenatore normale. Normalisdumo. Anzi, forse pure sotto la media. Auguri mio povero Toro. Ne aversi bisogno.

    • max says

      Un consiglio:
      I problemi tattici, gli uomini, il mercato di gennaio, se ne può parlare, ma lo sfascismo adesso proprio no, rendiamoci conto che questo Toro non è “rapido” come l’anno scorso, ma sta tenendo una media decente. Cerchiamo di non dar troppo corda allo sfascismo e all’autodistruzione, se non vogliamo davvero affondare nell’inferno.
      Andiamo allo stadio e sosteniamo questi ragazzi!
      Sgombrate la testa dai cattivi pensieri chiudete gli occhi e…ommmmmmmmmmmm ommmmmmmm dai che ce la fate.
      Max

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