Sembrerebbe una domanda sciocca, ma è doveroso chiederselo quando si parla di quello che dovrebbe essere il condottiero, colui che imprime le linee guida, colui che rappresenta il Toro di fronte a tutti, in primis davanti ai giocatori, ai quali si deve trasmettere il cuore Toro, la grinta e la cattiveria di chi non molla mai.
Ventura è un vero cuore granata? Merita di rimanere al Torino? Quanto conta la mano del mister e le sue scelte nella salvezza ottenuta? Andando per ordine, Ventura a livello personale, ha dimostrato in questi due anni di non azzeccarci nulla con lo spirito granata, dimostrandosi una persona non in grado di entrare nel cuore dei tifosi, nonostante la promozione ottenuta, e la successiva salvezza della scorsa settimana.
Ventura del Toro non ci ha capito un cavolo, perché si è sempre schierato, per colpa del suo narcisismo, contro i tifosi, contro il popolo granata, contro la curva, contro lo stadio, fino alla vergogna di domenica sera… Esistono allenatori bravi in Italia che riescono ad instaurare con il proprio pubblico un rapporto alla pari, spiegando ai sostenitori le proprie scelte attraverso i media, e farsi amare, è il caso per esempio di Guidolin, ma anche lo stesso Corini che dopo solo pochi mesi di guida del Chievo, e riuscito a farsi voler bene, da persona umile quale lui é, tanto che i tifosi ne chedono a gran voce la riconferma.
Se parliamo di spirito granata, di cuore Toro, ritengo che Ventura andrebbe preso a calci nel sedere da tutti, in primis dal presidente; ma purtroppo Cairo è il primo a non essere un cuore granata, ed ecco che la premiata ditta Petrachi, Cairo, Ventura andrà avanti a combinare pasticci come fatto fin’ora.
Se dobbiamo rispondere alla domanda da un punto di vista prettamente tecnico, forse sarebbe più logico invece che Ventura restasse, anche se lui in primis non ha mai fatto nulla per farsi amare, e lo scempio dell’ultima del capitano, avrà strascichi per tutta la prossima stagione del tecnico genovese, che già aveva deluso la tifoseria biscottando con il Genoa, e questa ciliegina sulla torta probabilmente gli verrà rinfacciata anche quelli che ancora erano dalla sua parte.
Anche la salvezza ottenuta quest’anno, è stata ottenuta senza entusiamare, parimenti a quella 2006/2007 con quaranta punti striminziti. Ventura in questo caso ha dei meriti, perchè chi riesce nel suo intento va in qualche modo elogiato, ma lo stesso mister sbaglia a lodarsi per il risultato ottenuto perchè questo è stato un campionato anomalo, specialmente per la zone bassa della classifica, con Siena penalizzato di 6 punti e quindi messo da subito quasi fuori causa, e un palermo che nessuno si sarebbe aspettato in questa situazione.
Purtroppo come anticipato credo che la soluzione migliore sia di tenercelo ancora un anno, e così sarà, il presidente gli ha dato carta bianca, rimettendoci anche i soldi relativi a Bianchi, lasciato andare a parametro zero, causa l’out out di Ventura “o lui…, o me…”. E giocatori come Meggiorini, Barreto, Gazzi, Vives, Masiello a cui sembra gli sia stato proposto un prolungamento del contratto (ulteriore indizio della permanenza del mister), sono elementi che con qualsiasi altro mister farebbero fatica a trovare spazio e non hano mercato. Putroppo Ventura rimarrà un altro anno, “per la gioia di tutti i tifosi”, e mi duole dirlo perchè preferirei il contrario, perchè probabilmente non ci sono alternative vista la pochezza della nostra rosa costruita su misura dal tecnico.
io spero tanto che il mister resti…nonostante qualche errore(chi non ne fa?)si è visto per lunghi tratti un bel calcio e si sono giocate le partite a viso aperto,sono stati valorizzati giocatori poco conosciuti in serie a e finalmente si intravede un programma,cose che non si vedevano con i vari novellino-de biasi ecc,vedere il torino fare più di tre passaggi di seguito senza lanci lunghi