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Fonseca esonerato… grazie alla clausola: di fretta e furia entro Capodanno | La mossa di Cardinale

Fonseca esonerato... grazie alla clausola
Paulo Fonseca – LaPresse – Faziosi.it

Alla fine è arrivata la decisione. Fonseca è stato esonerato dopo il pareggio in campionato, ma ora spunta una clausola che complica le cose.

Paulo Fonseca non è più l’allenatore del Milan. Dopo il pareggio per 1-1 contro la Roma nell’ultima gara di campionato, è arrivato il colpo di grazia per il tecnico portoghese.

Fonseca ha ricevuto la comunicazione ufficiale del suo esonero subito dopo la partita. Una decisione maturata sia per ragioni sportive (il Milan sta deludendo in Serie A), ma probabilmente anche per ragioni economiche.

Nelle ultime ore, infatti, si parla sempre di più di una clausola particolare presente sul suo contratto. Le cattive notizie per Fonseca, infatti, non finiscono qui. Vediamo quindi che cosa prevede la clausola e quali sono le conseguenze per il tecnico portoghese.

L’esonero di Fonseca

La decisione di mandare via Fonseca da parte della dirigenza rossonera è arrivata dopo mesi di alti e bassi e una gestione che non ha convinto la società e l’ambiente milanista. Il tecnico lascia il Milan con un bilancio tutt’altro che entusiasmante. Ma il tempismo della decisione relativa al suo esonero è stata tutt’altro che casuale.

La decisione di esonerarlo entro il 31 dicembre ha permesso alla società rossonera di risparmiare una cifra considerevole. Questo grazie alla presenza di una clausola sul contratto, inserita al momento della firma del triennale nella scorsa estate.

L'esonero di Fonseca
Paulo Fonseca – LaPresse – Faziosi.it

La clausola che complica le cose per Fonseca

Come abbiamo detto, le cattive notizie per Paulo Fonseca non sono finite qui. All’interno del contratto dell’allenatore portoghese, infatti, è presente una clausola che limita gli obblighi economici del Milan nei confronti di Fonseca in caso di esonero anticipato. Avendolo licenziato nei primi sei mesi della sua esperienza sulla panchina del Milan, il club rossonero è obbligato a pagare il suo stipendio solo fino a giugno 2025, anziché fino al 2027 come previsto inizialmente.

Questa mossa permetterà al Milan di risparmiare milioni di euro e di poter finanziare maggiormente un nuovo progetto tecnico guidato da Sergio Conceicao, già ufficializzato come nuovo allenatore. Il tecnico portoghese ha infatti firmato un contratto di sei mesi con un’opzione per il rinnovo.